Che questi giorni di festa possano far concludere l’anno nel migliore dei modi e inaugurare un nuovo anno felice e luminoso.
Buon Natale e felice anno nuovo!
Facebook cambia nome, l’azienda che controlla Whatsapp, Instagram e l’omonimo social, che non cambierà nome, si chiamerà Meta, Zuckerberg spiega che il motivo è che il nome Facebook non rappresenta tutto quello di cui si occupa l’azienda, carino il nuovo logo che somiglia al simbolo dell’infinito.
Ieri 5 ottobre è stato rilasciato ufficialmente da microsoft Windows 11, il nuovo OS della casa di Redmond che manda in pensione Windows 10, dopo 6 anni di onorato servizio. Quest’ultimo comunque continuerà ad essere supportato fino al 2025. Tante le novità per il nuovo sistema operativo ma anche una brutta notizia, non sarà disponibile per tutti i PC, per poter effettuare l’installazione, o come nuovo OS o come update, è necessario far girare il tool di verifica del PC. Nella maggior parte dei casi sarà proprio Microsoft, dopo che avrete effettuato tutti gli ultimi aggiornamenti di Windows 10, che attraverso una comunicazione proprio nella pagina degli aggiornamenti, vi farà sapere se il vostro PC è compatibile.
Una modalità d’installazione è proprio quella di aggiornare il proprio PC al nuovo OS direttamente dalla pagina degli update, questa modalità è la più sicura ma anche quella dove magari si dovrà attendere un pò di più per averlo, Microsoft infatti ha deciso di rilasciare il nuovo OS mediante questa modalità non contemporaneamente per tutti i PC ma un poco alla volta nel tempo, fino a fine anno, dovrete quindi attendere quando sarà il vostro turno. Ovviamente sarà possibile effettuare altri tipi di installazioni, anche quella senza avere i requisiti che però vi sconsiglio, che magari vi porteranno via più tempo, ma che sicuramente potete effettuare già da oggi.
Link alla pagina Microsoft per le varie tipologie di installazioni: scarica o installa Windows 11
Dal 5 ottobre p.v. Microsoft rilascerà il nuovo O.S. Windows 11, sarà disponibile come upgrade a Windows 10. Per il momento non si parla di Windows 7 e Windows 8.1, Windows 11 sarà disponibile anche al download, come immagine iso, per nuove installazioni o per PC più datati, ovviamente previa compatibilità hardware.
I requisiti minimi richiesti:
Processore | Almeno 1 gigahertz (GHz) con 2 o più core su un processore a 64 bit compatibile o System on a Chip (SoC) |
Memoria | RAM da 4 GB |
Archiviazione | Dispositivo di archiviazione da almeno 64 GB |
Firmware del sistema | Compatibile con UEFI, Avvio protetto |
TPM | Trusted Platform Module (TPM) versione 2.0 |
Scheda video | Grafica compatibile con DirectX 12 / WDDM 2.x |
Schermo | > 9 pollici con risoluzione HD (720p) |
Connessione Internet | Per la configurazione di Windows 11 Home sono necessari un account Microsoft e la connettività Internet |
Visto che alcune funzionalità richiedono HW specifico, dal sito del produttore, vedi i requisiti di sistema dettagliati.
Articolo brevissimo, dove inserisco alcuni dei migliori software gratuti per il montaggio video:
Stasera voglio segnalare un software molto potente per il montaggio video, disponibile su tutte le piattaforme e soprattutto scaricabile anche in versione gratuita, si tratta di DaVinci Resolve.
Con DaVinci Resolve è possibile effettuare il montaggio, la correzione del colore, aggiungere effetti visivi, inserire grafica in movimento, modificare gli sfondi in post produzione mediante grenn screen e tante altre cose utili, un software che consiglio a chi vuole cimentarsi con il montaggio video.
Con l’inizio del nuovo anno comincia ad avvicinarsi la data del passaggio al nuovo formato televisivo, il nuovo sistema digitale terrestre, il DVB-T2. Purtroppo chi ha acquistato la TV prima del 2017 dovrà dotarsi di un decoder oppure sostituire la TV, infatti il nuovo standard è presente sulle TV vendute dal 2017 in poi. Generalmente è così ma è anche vero che non tutte le TV vendute dal 2017 in poi sono compatibili con il nuovo standard, alcune potrebbero non esserlo, soprattutto i dispositivi più piccoli, quelli di marchi minori oppure le soluzioni entry level di qualche marchio blasonato, così come qualche modello antecedente potrebbe invece esserlo. Come fare per sapere se la nostra TV è compatibile? Semplice basta andare isul canale di Test della RAI, canale 100, oppure sul 200, canale di Test Mediaset. Una volta sul canale, se la TV è compatibile, dovrebbe apparire la scritta: “Test HEVC Main10”. Se invece a video viene visualizzato solo lo schermo nero oppure non appare la scritta sopraccitata, la tv non è abilitata. Se la TV non risulta abilitata, un ultimo tentativo da fare è quello di risintonizzare i canali, alle volte è solo un problema di mancanza dei canali sopracitati nella lista dei canali della nostra TV.
Caro 2020 sei giunto al capolinea, è arrivato il momento dei saluti. Ci hai portato via tante cose, le cose più preziose, ti sei preso i nostri cari e il tempo che avremmo potuto spendere con loro nei loro ultimi momenti, non ci hai permesso di trascorrere del tempo con i nostri familiari, con i nostri affetti, con i nostri amici, a tanti hai tolto il lavoro, a tutti hai tolto la libertà, gli abbracci, i baci, il contatto fisico, hai portato paura, diffidenza verso il prossimo e una grande crisi economica. Insomma caro 2020 ci hai portato via le cose più importanti, ci hai portato via quasi tutto, affetti che purtroppo non torneranno mai più con noi e anche se niente potrà essere come prima, devo dirti che noi però ci siamo ancora, siamo ancora qui per salutarti e per dirti che non sei riuscito a portarci via la consapevolezza che avremo un futuro decisamente all’altezza delle nostre aspettative, un futuro dove le cose piano piano si aggiusteranno per tutti, un futuro dove non dimenticheremo mai il passato ma lo terremo sempre con noi in qualche tasca bella capiente, o in qualche borsa, perché anche se è stato particolarmente duro e avaro, ci ha insegnato a non sprecare il tempo, a non dare mai tutto per scontato, a goderci quei momenti di felicità che la vita ci regala. Addio 2020 per fortuna so già che non ci rivedremo più.Un sincero augurio di Buon Futuro e di Buon Anno a tutti
Un caloroso augurio di buone feste a tutti.
Nell’augurare buone feste a tutti voi, per chi vuole alcune slides dove è possibile avere sempre sottomano un promemoria di quello che possiamo e non possiamo fare, secondo il DPCM, durante questo periodo di festività. E a seguire il modello per compilare l’autocertificazione per gli spostamenti
Pubblicate da NetMarketShare le statistiche inerenti la distribuzione in quota percentuale dei principali sistemi operativi, sulle piattaforme desktop e Laptop. Le statistiche indicano una costante crescita del sistemi operativo del pinguino, ed una lieve diminuzione del sistema di Apple, riguardo Windows trend stabile.
Leggi l’articolo da: Punto-informatico
Ieri sono stati resi disponibili i dati Covid-19 da parte dell’Istat e dell’Istituto superiore di sanità, dati sui decessi complessivi e per pandemia, dei 2 mesi più critici presi a riferimento, marzo e aprile.
Il mese di marzo 2020 ha registrato il più alto indice di mortalità rispetto alla media degli anni precedenti, 2015-2019, indice più alto del 48,6% mentre il mese di aprile ha registrato un triste incremento del 33,6% sempre rispetto al periodo di riferimento.
In termini numerici, prendendo a riferimento sempre i due mesi cruciali, nel solo mese di marzo si sono registrati più di 80.000 decessi, circa 26.000 in più rispetto alla media del mese di marzo del periodo preso a riferimento, 2015-2019, mentre in aprile si sono contati più di 64.000 decessi, con circa 16.000 casi in più.
Secondo le stime il lieve calo dei decessi del mese di aprile, ed un sensibile calo dei decessi nel mese di maggio, sono dovuti alla sensibile riduzione della popolazione più fragile, alla minore pressione sui servizi sanitari e all’aumentata capacità diagnostica.
La cosa più triste di tutte, dopo i tantissimi decessi e la paurosa crisi che si sta vivendo, è ascoltare e leggere persone che ancora mettono in dubbio quanto di buono è stato fatto dal nostro governo, persone che continuano a criticare le scelte e le misure messe in campo, nonostante avremmo potuto avere un numero di decessi molto, ma molto, più alto e una crisi ancora più ampia, non siamo la Germania, non siamo tedeschi e non abbiamo la loro disponibilità economica. Ricordo che il nostro governo, con il supporto dei nostri esponenti a Bruxelles è riuscito a portare a casa un’infinità di soldi, tanti dei quali a fondo perduto,
Se fossi in loro darei una rapida occhiata ai dati dei paesi dove governano leader con idee sovraniste, Stati Uniti, Brasile e Inghilterra per esempio, dove solo quest’ultima si è un po’ salvata per aver corretto il tiro in corsa, dove il leader è dovuto tornare sui suoi passi tra l’altro anche colpito dal Covid-19.
Oggi vorrei fornire un breve suggerimento per la gestione delle email per il marketing, suggerendo un’ottima alternativa a Mailchimp, che è uno tra i software più diffusi di email marketing, la piattaforma che suggerisco di prendere in considerazione è sendinblue, i costi sono accessibilissimi e fino alla gestione di 2000 utenze è completamente gratuito.
Un sito web: memorie.it, lanciato dal gruppo editoriale GEDI, per raccontare le storie che ci sono dietro i numeri dell’emergenza covid 19. Per non perdere la memoria dell’emergenza sanitaria.